BERLINO - Con 75’000 miliardi di euro, nel 2014 (erano 55.000 nel
2013) il colosso bancario germanico Deutsche Bank è diventato la banca
più esposta ai prodotti derivati nel mondo. La banca non potrebbe far
fronte a un forte deprezzamento di questi prodotti, perchè rappresentano
100 volte il totale dei depositi dei suoi clienti, 150 volte quello dei
suoi fondi propri, …
Finalmente le autorità finanziarie iniziano a preoccuparsi di questa
situazione. Ma a preoccuparsi non sono le autorità europee o germaniche,
bensì quelle americane. In una lettera indirizzata alla Deutsche Bank,
la Federal Reserve di New York denuncia “un importante rischio
operativo. I rapporti finanziari della banca riguardanti i prodotti
derivati sono di qualità debole, sono imprecisi e inaffidabili. La
dimensione degli errori suggerisce fortemente che l’insieme della
struttura di reporting regolamentare dell’azienda necessita una profonda
revisione.”
Un portavoce della Deutsche Bank ha replicato che “abbiamo lavorato
diligentemente per rinforzare i nostri sistemi di controllo e ci siamo
impegnati ad essere i migliori.” Per gestire l’immensa quantità e
controllare la conformità, il rischio e la tecnologia dei prodotti
derivati, la banca ha infatti assunto 1’300 collaboratori, di cui 500
lavoreranno negli Stati Uniti.
L’abituale risposta delle banche sui prodotti derivati è che le loro
diverse posizioni sono compensate e che l’esposizione rappresenta solo
qualche miliardo. Ma dove acquistano queste posizioni? Da altre banche.
E’ sufficiente che un solo istituto fallisca per causare un devastante
effetto domino.
E in tal senso, è determinante sapere qual è nel suo complesso anche
l'esposizione delle banche americane, in derivati. Tenetevi forte:
JP Morgan Chase - Attivi: circa 2.500 miliardi di dollari. Esposizione ai prodotti derivati: oltre 67.000 miliardi di dollari
Citibank - Attivi: circa 1.900 miliardi di dollari Esposizione ai prodotti derivati : circa 60.000 miliardi di dollari
Bank Of America - Attivi: circa 2.100 miliardi di dollari Esposizione ai prodotti derivati : circa 54.000 miliardi di dollari
Morgan Stanley - Attivi: 830 miliardi di dollari Esposizione ai prodotti derivati: 44.000 miliardi di dollari
Goldman Sachs - Attivi: 915 miliardi di dollari Esposizione ai prodotti derivati: 54’500 miliardi di dollari
Secondo il New York Times, le banche americane possiedono quasi
280’000 miliardi di dollari di prodotti derivati, anche se la crisi del
2008 ha mostrato a che punto questi prodotti siano pericolosi. Secondo
la Banca dei Regolamenti Internazionali di Basilea (la banca centrale
delle banche centrali), a livello internazionale le banche possiedono
prodotti derivati per circa 710’000 miliardi di dollari.
Fonte notizia: express.be - che ringraziamo.
Fonte
"LADRI D'ITALIA" E' L'ORGANO D'INFORMAZIONE DEL MOVIMENTO POPOLARE DI LIBERAZIONE NAZIONALE "CULO A STRISCE", CHE SI PREFIGGE DI MANDARE A CASA CON LE BUONE ( o con le cattive, facendogli APPUNTO, il culo a strisce) TUTTI I POLITICI CHE CAMPANO SULLE SPALLE DI MILIONI DI CITTADINI GUADAGNANDO MIGLIAIA DI EURO AL MESE PER NON FARE QUASI UN CAZZO E RENDERE LA VITA IMPOSSIBILE A CHI SI GUADAGNA LA VITA CON IL SUDORE DELLA PROPRIA FRONTE.
IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO
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