IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

sabato 21 luglio 2012

Terminator Monti

by Elisabetta Gueli

Appare evidente, almeno a chi non abbia occhi foderati da spesse fette di speck, la finalità della “nomina” di Monti quale capo del governo: l’attuazione integrale del diktat emanato il 5 agosto 2011 dal governatore della BCE Mario Draghi, in forma di lettera all’allora governo Berlusconi.

Solo la parte relativa alle liberalizzazioni è stata attuata parzialmente, poiché Terminator Monti ha ceduto alle pressioni delle lobbies dei tassisti e dei farmacisti.

Tutto il resto è caduto come una mannaia sul capo di lavoratori e pensionati, in presenza di un colpevole immobilismo politico e sindacale, con un pesante attacco ai diritti, ai salari, alle pensioni, allo scopo di pagare interessi ai miliardari di Wall Street che “scommettono” ed investono sul debito pubblico italiano. Si obbligano gli stati europei (Grecia, Spagna, Portogallo, Italia), a diminuire i loro debiti creando altri debiti, poiché i tassi d’interesse per attirare i banksters (= banker+gangster) che lucrano sulle disgrazie altrui devono crescere per essere sempre più appetibili, e questo è altamente deleterio, come comprende anche un bambino di otto anni. Lo vedremo l’anno prossimo, con le future manovre di “aggiustamento” dei conti. Si tolgono soldi alle famiglie per arricchire speculatori internazionali stramiliardari… Si creano guerre fra poveri e si incrementa la povertà. Così va il mondo, il loro mondo malato e perverso.

La prossima tappa sarà la svendita dei beni statali agli amici degli amici, e per Terminator si concluderà col premio del Quirinale, dove i suoi fratelli di loggia lo insedieranno. Del resto questa è divenuta ormai una tradizione consolidata, come attestano Ciampi e Napolitano. E questo morto che cammina, con la sua corte di vampiri anemici e ministre pescivendole e mogli di salumieri, non ce lo togliamo più di torno. La sua missione scellerata è la liquidazione dell’Italia intera.

Nessun governo politico avrebbe osato fare questo tipo di riforme che, più che riforme sono un attacco al lavoro ed ai lavoratori, diretto e spietato, ultima speranza di un capitalismo ormai agonizzante che trascina tutti nel suo rovinoso decadimento. Per questo serviva un esterno, espressione di quella tecnocrazia europea tesa alla salvaguardia degli interessi dei banchieri, delle multinazionali e delle banche d’investimento, in spregio totale dei popoli, e per questo il Liquidatore si è circondato di ministri provenienti dal mondo della finanza nazionale ed internazionale.

Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico, è direttore esecutivo di Intesa Sanpaolo ( e pluriindagato per diversi reati); Elsa Fornero, ministro del Lavoro e professoressa di economia all’Università di Torino, occupa la vicepresidenza di Intesa Sanpaolo; Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e rettore dell’Università di Torino, è amministratore di Unicredit Private Bank e di Telecom Italia -controllata da Intesa Sanpaolo, Generali e Mediobanca- dopo essere passato per Pirelli; Piero Gnudi, ministro per il Turismo e per lo Sport, è amministratore di UniCredit Group; Piero Giarda, ministro per i Rapporti con il Parlamento, professore di Scienza delle finanze all’Università Cattolica di Milano, è vicepresidente di Banca Popolare e amministratore di Pirelli. Quanto a Monti, è stato consulente di Coca Cola e di Goldman Sachs, e amministratore di Fiat e di Generali.

La storiella della crescita è il sedativo, buono per i gonzi, somministrato ai giornalisti ed all’opinione pubblica nelle conferenze stampa, ma sanno benissimo che a queste condizioni è concetto semplicemente surreale. E comunque il temuto spread è sempre al livello di quando Terminator s’insediò, Moody’s declassa ulteriormente l’Italia e la crescita sarà…-3! Gliel’hanno detto Paul Krugman e Nouriel Roubini, oltre a Joseph Stiglitz, economisti di fama mondiale, e loro sono tutti “professori”, oltreché banchieri, mica ignoranti come noi. Intelligenti pauca. Voglio dire che sanno benissimo cosa stanno facendo, e per conto di chi. Non sono certo degli sprovveduti. Gliel’ha detto anche Nigel Farage, deputato dell’europarlamento:


C’è una valenza spirituale dietro queste manovre, il cui scopo è quello di mantenere le persone in uno stato di ansia e di paura, farle dipendere da emozioni negative e scomposte, tenerle avvinghiate ad uno stato di agitazione perenne, allo scopo di bloccarne la crescita spirituale e l’evoluzione. Se i cittadini evolvono e si svegliano dal sonno che data dalla notte dei tempi, il sistema che loro abilmente hanno creato e mantenuto da almeno un millennio, con la complicità di chiese e logge, sette e sinagoghe, semplicemente scoppia come una bolla di sapone, perché è illusione fabbricata ad arte. Lo stesso concetto che il sistema liberista sia il migliore dei mondi possibili è un artificio mentale retorico.

Pertanto, la cosa migliore che possiamo fare per noi stessi, per i nostri figli e per la Terra, è non lasciarci dominare dalla paura, restare calmi e sereni, godere delle piccole gioie della vita, divertirci e condividere con chi abbia lo stesso livello evolutivo le informazioni che aiutino ad una presa di coscienza sempre più ampia e diffusa. E coltivare la propria vita spirituale.

Loro, i criminali psicopatici, temono solo il nostro risveglio. Loro sono pochi, noi siamo molti di più.

Loro hanno i giorni contati, e lo sanno, anche se tentano l’impossibile per mantenere in vita il loro sistema assassino.


Fonte: http://www.lolandesevolante.net

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.