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Aulla (Massa Carrara), 24 dicembre 201 - Sono passati due mesi dall'alluvione, che ad Aulla ha fatto due vittime.
Adesso una quindicina di famiglie e' tornata a vivere nel martoriato quartiere Matteotti, il piu' colpito dalla piena del fiume Magra, e ad occupare le vecchie case, malgrado l'ordinanza di sgombero firmata, subito dopo la
catastrofe, dal sindaco Roberto Simoncini. E' scaduto, infatti, il 15 dicembre scorso, il termine per la provvisoria sistemazione negli alberghi delle famiglie sfollate.
Cosi', alcune famiglie, non avendo trovato ospitalita' da parenti e amici, hanno rioccupato le abitazioni del quartiere Matteotti lato monte. Quelle che si affacciano sul fiume sono disabitate perche' semidistrutte.
''Sono molto vicino agli sfollati, soprattutto in questi giorni di festa - spiega il sindaco - ma il Comune non ha voce in capitolo per quanto riguarda una possibile proroga dell'alloggio in albergo. L'ordinanza della protezione civile firmata dall'ex presidente del Consiglio Berlusconi, subito dopo la tragica alluvione, consentiva la permanenza in hotel per un mese e prevede che scaduto questo termine, gli sfollati debbano trovare una sistemazione altrove".
"Noi ci siamo ovviamente mossi - aggiunge Simoncini - per sollecitare soprattutto l'Erp a mettere a disposizione le case popolari. Pero' ci sono stati problemi perche' gli alloggi non erano ad Aulla, li abbiamo trovati ad Albiano, Villafranca e Licciana e le famiglie evacuate non vogliono lasciare Aulla. E allora per metter loro a disposizione una dozzina di case nel nostro Comune bisognera' attendere un mese, perche' l'Erp deve completare dei lavori di ristrutturazione''.
Fonte: http://www.lanazione.it
Commento di Oliviero Mannucci: I cittadini dello stato italiano esistono per il governo di turno, solo quando c'è da pagare le tasse che spesso vengono sprecate fra strade che finiscono nei cimiteri, speculazioni edilizie varie, auto blu, etc. etc. Quando c'è d'aiutare cittadini colpiti da gravi catastrofi lo stato si dimentica i propri doveri. La solita storia!
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