Tutti sapevano – anzi, collaboravano – anche se ora fingono di cadere
dalle nuvole, nello scandalo senza fine innescato dalle rivelazioni di
Edward Snowden. “Der Spiegel” conferma che l’intelligence della Germania
ha collaborato per anni alla raccolta clandestina di dati. E il verde
tedesco Jan Philipp Albrecht, sul “Guardian”, conferma: «Regno Unito,
Danimarca, Olanda, Francia, Germania,
Spagna e Italia hanno firmato un accordo che prevede la fornitura di
dati digitali agli Stati Uniti. In altre parole, hanno spiato i propri
cittadini per conto di Washington». Sicché, appare comica l’intenzione
di Enrico Letta di «chiedere spiegazioni» a John Kerry sul Datagate.
Curioso, osserva Franco Fracassi, «visto che molte delle informazioni
che l’Nsa ci ha spiato (invadendo la nostra privacy) le sono state
fornite proprio dai nostri servizi segreti: siamo stati venduti non solo
alla Casa Bianca, ma anche alle grandi banche,
alle società di Borsa e alle multinazionali. In altre parole: al Club
Bilderberg, di cui Letta fa parte, per sua stessa ammissione».
La gola profonda è un ex funzionario della Nsa, Wayne Madsen, già
autore di rivelazioni scioccanti sull’11 Settembre, sul caso Calipari,
su Al-Qaeda e sulla
famiglia Bush. «L’Italia, ma anche la Germania, la Francia
e altri paesi europei hanno accordi segreti con gli Stati Uniti per il
passaggio di dati personali alla National Security Agency». I nostri
paesi hanno accesso al Tat-14, il sistema
di telecomunicazioni transatlantico via cavo che consente loro di
intercettare un’enorme quantità di dati: telefonate, email e anche la
cronologia dei siti Internet visitati dagli utenti, spiega Madsen a Fracassi in un’intervista pubblicata da “Popoff”. Per “utenti”, precisa Madsen, si intende anche l’Unione Europea,
che viene definita dall’Nsa un “target”, un obiettivo. «L’Nsa ha
suddiviso i suoi partner, che l’aiutano a reperire informazioni, in tre
gruppi diversi, in base al livello di fiducia. Gli Usa
sono ovviamente nella prima categoria. La seconda è formata da Regno
Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda. La terza è composta da
Danimarca, Paesi Bassi, Francia,
Germania,
Spagna e Italia. In realtà c sarebbe anche un quarto livello. Ma di
questo si conoscono solo alcuni paesi, come Finlandia e Svezia».
L’agenzia spionistica digitale, continua Madsen, è diventata sempre più potente con il passare degli anni, fino alla “guerra al terrorismo”
inaugurata da Bush e proseguita da Obama. «Oggi l’Nsa è di gran lunga
il più potente servizio di spionaggio al mondo». La cosa più assurda?
«L’Nsa è il servizio segreto elettronico degli Stati Uniti d’America.
Quindi, chiunque giungerebbe alla conclusione che i dati che raccoglie
vengano consegnati alla Casa Bianca». E invece? Oltre a Obama, il
direttore riferisce a ben altre autorità: «Keith Alexander partecipa
alle riunioni del Club Bilderberg. Dunque, entrano in possesso dei
nostri segreti banchieri, finanzieri, amministratori delegati di
multinazionali». Secondo Madsen, «l’Italia è stato uno dei paesi più
solerti a fornire informazioni a Washington: sto parlando di milioni e
milioni di dati sensibili e di informazioni personali per ciascuno dei
sessanta milioni di italiani». Un nome famoso? Nicola Calipari, ucciso
in Iraq da soldati Usa
durante la liberazione di Giuliana Sgrena, giornalista del “Manifesto”.
«Il vostro agente segreto – accusa Madsen – è stato assassinato da una
squadra americana d’élite anche grazie alle informazioni fornite dai
vostri servizi segreti».
Fonte
"LADRI D'ITALIA" E' L'ORGANO D'INFORMAZIONE DEL MOVIMENTO POPOLARE DI LIBERAZIONE NAZIONALE "CULO A STRISCE", CHE SI PREFIGGE DI MANDARE A CASA CON LE BUONE ( o con le cattive, facendogli APPUNTO, il culo a strisce) TUTTI I POLITICI CHE CAMPANO SULLE SPALLE DI MILIONI DI CITTADINI GUADAGNANDO MIGLIAIA DI EURO AL MESE PER NON FARE QUASI UN CAZZO E RENDERE LA VITA IMPOSSIBILE A CHI SI GUADAGNA LA VITA CON IL SUDORE DELLA PROPRIA FRONTE.
IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO
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