L'uomo era in attesa agli sportelli dell'Azienda sanitaria provinciale di Palermo, in via Cusmano, presi d'assalto da circa 300 persone per il rinnovo delle esenzioni dal ticket. Ha perso il biglietto con il suo turno e per la disperazione si è sentito male. Soccorso, non c'è stato nulla da fare
di ROMINA MARCECAPALERMO - È morto nella ressa in attesa che arrivasse il suo turno. Era arrivato all'Asp di Palermo alle sette del mattino Giuseppe Fontana, muratore in pensione di 68 anni. Doveva rinnovare l'esenzione ticket per il reddito. Intorno alle 9.30 tra i circa 300 utenti in attesa è montata la ressa e il pensionato ha perso il biglietto con il suo turno. Per la disperazione ha accusato un malore: si è accasciato a terra, stroncato da un infarto. Una morte che ha suscitato le proteste degli utenti in attesa, che hanno parlato di ritardi nei soccorsi. Adesso i carabinieri stanno indagando per ricostruire la dinamica e l'Asp assicura che l'intervento dei medici è stato tempestivo."Quando hanno aperto i cancelli siamo stati schiacciati contro l'inferriata a causa della calca - racconta Claudio Sanchin, uno degli utenti in coda - e siamo stati stipati in uno spazio ristretto in attesa del nostro turno. Alle 8 eravamo già 250". I pazienti lamentano la mancanza di organizzazione da parte degli uffici: "Non comprendiamo - dice un altro utente - perché non ci si possa organizzare diversamente, evitando di accalcarci davanti i cancelli".Tra i medici che hanno prestato soccorso all'uomo anche
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.