i nemici del genere umano |
Cose buone dal mondo: un cancro garantito e
certificato a norma di legge. La nocività come strategia di selezione della
specie umana, stabilita dal Nuovo Ordine Mondiale, capeggiato dai criminali Rockefeller & Rothschild. Tappa
finale: la progressiva rarefazione dei beni ambientali di prima necessità: aria
salubre, acqua pulita, terra sicura. I dati ufficiali parlano chiaro: 10
milioni di italiane ed italiani sopravvivono in aree gravemente inquinate. E va sempre
peggio, con l’aerosolterapia bellica che sparge bario nei polmoni ignari e
silenti della popolazione, nonché nell’acqua potabile.
Non a caso il codice penale del Belpaese ignora
l’ecosistema Gaia. Guai, però, a fiatare. Il problema non è la destra, la
sinistra oppure il centro. C’è dell’altro. Con le mafie statali che fatturano il 20 per
cento del prodotto interno lordo, è in atto una pacifica e duratura convivenza
in vigore dallo sbarco degli Alleati (padroni).
Segreti, misteri e sangue a fiumane per nascondere
traffici di armi, occultamenti di rifiuti, strategie offensive. Stragi,
omicidi, omissioni, insabbiamenti della verità per celare affari ed egemonie
belliche, ruberie parastatali.
Allora, vi siete mai accorti di quanto sia bello vivere
in un paese a sovranità inesistente, che non può prendere proprie decisioni
senza l’interferenza, pardon, l’aiuto del Governo USA? A sua volta
telecomandato dalla Commissione
Trilaterale, di cui mister Enrico
Letta è diretta espressione.
Belpaese a sovranità azzerata, almeno a partire
dalle clausole misteriose (ignote perfino agli storici di professione)
dell’armistizio di Cassibile e del Trattato di Parigi del 1947 che all’articolo
16 garantisce impunità eterna ai mafiosi di Stato per conto terzi.
La nazione italiana occupata dagli Stati Uniti d’America, sotto il giogo
della finanza internazionale non è sovrana né indipendente, ma succube. E
queste ultime elezioni farsa lo dimostrano ampiamente: il quadro politico non
muta, affinché tutto resti come prima, anzi peggio, con politicanti
eterodiretti peggio dei fantocci.
La fragilità italica cova le radici proprio nella
lunga sequela di misteri alimentati a dismisura, coperti dai segreti di Stato.
Una litania di accordi internazionali ha annichilito la Costituzione
repubblicana ed antifascista: ultimi in ordine temporale i Trattati di Maastricht, Prüm, Lisbona e Velsen, che assoggettano ogni Stato del Vecchio Continente ad una
normativa sovranazionale, promulgata da legislatori oscuri e ratificata da
parlamentari sulla cresta dell’onda.
Avanza incontrastato il militarismo. Tanti, troppi,
sotto controllo totale. Alzi la mano chi ha mai sentito parlare di Eurogendfor: la nuova polizia militare
europea che ha assunto poteri e compiti totalmente al di fuori del controllo
democratico. Una decisione ratificata anche dal parlamento italiano
(opposizione compresa), soltanto nell’anno 2010.
L’Echelon
italiana, capitolo intercettazioni e spionaggi è una regalo a parte che
assottiglia all’osso la democrazia.
Quante generazioni ci vorranno perché approdi una
nuova leva di italiani che sappiano scrollarsi la rassegnazione? Come se l’ex
giardino d’Europa, fosse soltanto una
nauseabonda torta da spartirsi: appalti, subappalti, commesse e posti al
sole.
Chissà se riusciremo a seminare quel seme buono a
far germogliare di nuovo la sapienza delle madri, il coraggio dei padri,
l’abnegazione dei nonni, di quelli che hanno fatto grande l’Italia, prima che
l’egoismo e il criminale calcolo del privato profitto la riducesse in polvere?
Chissà se riusciremo a rompere i compromessi e le
compromissioni, i giochi delle parti, le mafie, gli intrallazzi, i silenzi, le
omertà, le ipocrisie ed il servilismo?
Tutte le strade, anche le più buie hanno un sole
che accompagna il cammino e un vento di
pacifici colori che danza annunciando la primavera. Il cammino per la conquista
della libertà è duro, ma va intrapreso senza infingimenti.
Sconfiggere i ladri di futuro è possibile, basta
tenere a mente la lezione di Gandhi per estirpare il cancro militarista. Non
c’è davvero, più tempo da perdere.
E’ meglio essere attivi oggi che radioattivi e
mutanti domani. Allora, sciopero generale ad oltranza, tanto per iniziare a
conquistare l’indipendenza nazionale e sconfiggere la classe dominante di parassiti.
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