IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO

giovedì 29 novembre 2012

Befera: "Contrario a detraibilità scontrini"?

 http://altocasertano.files.wordpress.com/2011/12/evasione-fiscale-001.jpg

 

Il direttore dell'Agenzia delle Entrate non trova corretta 'l'onestà per convenienza': "La misura non porta i vantaggi sperati". Il sistema fiscale è troppo complicato. "Mi piacerebbe eliminare il Cud". E dice no alla definizione di 'evasione di necessità'

Oliviero Mannucci: I cittadini italiani invece non trovano corretta la disonestà per convenienza della quasi totalità della classe politica e dirigeziale dello Stato Italiano, ma nonostante tutto i politici continuano a rubare mentre l'Italia sta andando a catafascio giorno per giorno.

  ROMA -  "Sono contrario al contrasto di interesse", ossia la norma che consente di detrarre gli scontrini inserita a delega fiscale grazie a un emendamento approvato dalla commissione del Senato. Al direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, intervenuto alla presentazione del libro 'Il Salasso', non piace "l'onestà per convenienza":  "non la trovo corretta - ha detto - e la misura non porta quei vantaggi di cui tutti parlano".  "L'onestà - ha ricordato Befera - è qualcosa che sa il Padreterno, noi cerchiamo di saperlo, ma non riusciamo a stabilirlo. La trasparenza sì che si può stabilire".

Oliviero Mannucci: Mentre i cittadini italiani devono pagare tutto fino all'ultimo centesimo, molti politici oltre ai stipendi elevatissimi, alla assistenza sanitaria a parte e a tutti i benefit che hanno, comprese le auto blu, aeri blu, le case regalate o ad affitto agevoltassimo, prendono soldi da partito per la loro "attività politica" facendo solo una autocertificazione. Se vale per i "capi" questa regola, mi spieghi il signor Befera, perchè il cittadino non dovrebbe essere creduto sulla parola quando dichiara i suoi redditi, sudati spesso con fatica e sacrifici?

La norma prevede la possibilità di dedurre dalla dichiarazione dei redditi scontrini e ricevute, incentivando così i consumatori a farne richiesta. Sarà il governo, mettendo in atto la delega, a disciplinare la misura prevedendo le "opportune fasi applicative" e le "eventuali misure di copertura". Il contrasto d'interessi dovrà essere "selettivo" e "con particolare riguardo alle aree maggiormente esposte al mancato rispetto dell'obbligazione tributaria".

Oliviero Mannucci: Questo è l'unico modo per diminuire l'evasione fiscale, voluto dalla stragrande maggiornaza degli italiani, a Befera non torna, perchè a breve rischierebbe di rimanere a spasso. Del resto meglio questa soluzione, che quella già praticata oggi da moltissimi professionisti che fanno pagare il conto con fattura o senza fattura per difendersi spesso dall'esosità dello Stato, che incassa e spesso spreca il denaro pubblico senza ritegno. Denaro guadagnato con fatica da chi lavora veramente. In USA caro Befera, la deduzione dagli scontrini c'è da decenni e funziona benissimo.

No evasione di necessità. Befera non vuole sentire parlare di 'evasione di necessità' fatta, cioè, da coloro che non pagano perché sono in difficoltà. "Io mi chiedo: chi è che stabilisce se l'evasione è fraudolenta o di necessità? - ha detto il direttore dell'Agenzia -. Lo decidiamo noi? Lo decide il contribuente? L'evasione è una e tutta uguale - ha continuato Befera - poi perché le tasse non vengono pagate è una cosa secondaria".

Oliviero Mannucci:  A proposito di questo c'è un precedente, un giudice fiorentino ha assolto un imprenditore che non ha pagato l'Iva, in quanto la sua azienda, dai libri contabili, risultava in oggettiva difficoltà. E' facile vederlo, basta guardare la contabilità complessiva. Se è così difficile capire lo stato di un azienda a livello economico, allora vale anche per la Guardia di Finanza, che spesso, in base alla contabilità richiede alle imprese più del dovuto apponendo delle motivazioni assurde. Ad un negoziante di Firenze, che sta in una zona perferica della città, gli hanno chiesto di pagare più del dovuto, perchè secondo i finanzieri il negozio era in una zona centrale piena di turisti, cosa non vera assolutamente!

Fisco complicato. Il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha poi ricordato che il sistema fiscale italiano "non è assolutamente semplice: in quarant'anni di manipolazioni - ha aggiunto - è diventato supercomplesso". Quanto al rapporto con i contribuenti Befera ha assicurato: "Lavoriamo da quattro anni con gli uffici perché ci sia massima correttezza nel rapporto con i cittadini. Il primo problema del cittadino è essere ascoltato".

Oliviero Mannucci: Se l'IVA si facesse pagare solo all'origine ( al grossista per intenderci), come già fanno molti paesi, tutto sarebbe molto più semplice. In molti paesi del mondo ci ridono dietro per il pagamento dell'IVA ad ogni passaggio di mano del bene acquistato.

Troppi pagamenti. Per il direttore dell'Agenzia delle Entrate sono troppi i "108 adempimenti e 113 pagamenti l'anno, comprensivi di quelli che si fanno all'Agenzia delle Entrate, all'Inps, all'Inail, agli enti locali" che il fisco conta ogni anno. Befera ha riferito che è in corso un confronto con le associazioni per uno sfoltimento di questi adempimenti. "Quello che potrò eliminare per via amministrativa eliminerò, per il resto saranno necessari interventi normativi", ha concluso.

Oliviero Mannucci: Si gli adempimenti sono tantissimi e complicatissimi, ma il vero problema è la pressione fiscale elevatissima, che scoraggia ad imprendere.E' inutile fare leggi per aprire un attività in un ora, se poi quello che segue è un vero calvario.
Cud. "Stò cercando di togliere il Cud", ha poi detto Befera, spiegando che è un documento che "il sostituto d'imposta dà al contribuente, il quale lo consegna a commercialisti o Caf, che poi lo trasmettono a noi. Ma perché non arriva direttamente a noi?". Befera ha spiegato che per questo però servirebbe un intervento normativo.

 Oliviero Mannucci: Si chiama "magna magna", farsi fare il CUD infatti costa e permette ai sindacati di rastrellare aderenti e la relativa quota sociale.

 Fonte: http://www.repubblica.it

 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.